"Sfiorano l'onde nere
nella fitta oscurità,
dalle torrette fiere
ogni sguardo attento sta.
Taciti ed invisibili
partono i sommergibili.
Cuori e motori da assalitori
contro lImmensità.
Andar pel vasto mar
ridendo in faccia a Monna Morte ed al destino.
Colpir e seppellir
ogni nemico che sincontra sul cammino.
E così che vive il marinar
nel profondo cuor
del sonante mar.
Del nemico e dellavversità
se ne infischia perché sa
che vincerà.
Giù sotto londa grigia
di foschia nellalbeggiar,
una torretta bigia
spia la preda al suo passar.
Scatta dal sommergibile,
rapido ed infallibile,
dritto e sicuro
batte il siluro,
schianta, sconvolge il mar.
Ora sullonda azzurra
nella luce mattinal,
ogni motor sussurra
come un canto trionfal.
Ai porti inaccessibili
tornano i sommergibili;
ogni bandiera che batte fiera
una vittoria val."